Il Presidente Mattarella ha convocato il 27 ottobre scorso il Consiglio Supremo per la Difesa e la Sicurezza, un Organo permanente di rilevanza costituzionale, con un ordine del giorno non di routine.
Al primo punto esso invita, infatti, a prendere in esame le “Conseguenze dell’emergenza sanitaria sugli equilibri strategici e di sicurezza globali, con particolare riferimento alla NATO e all’Unione Europea”.
D’ora in poi il Consiglio Supremo accompagni e monitori, finché l’emergenza non sia finita, l’evolvere della situazione sanitaria e della sicurezza, i conflitti tra istituzioni e l’intensificarsi delle agitazioni sociali e di quelle strumentali.
Il Paese, in questo momento più che mai, ha bisogno che la più alta Magistratura della Repubblica sia in campo attivando tutti gli strumenti di cui dispone e assicurando l’autorevolezza e l’imparzialità nella gestione della più grave crisi della storia repubblicana.